Se
segui con costanza una dieta fatta su misura per te e adotti uno
stile di vita sano che comprende una buona attività fisica, il
dimagrimento è assicurato al 100% per cui se dopo un ragionevole
periodo (almeno 15gg) di dieta unita all'attività fisica, non hai
risultati tangibili in termini di riduzione di peso o meglio ancora
di riduzione della circonferenza vita, delle cosce, etc., non
significa che sei uno/a sfigato/a o che sei condannato/a a rimanere
grasso/a.
Vuol
dire solo che il tuo dietologo ha sovrastimato il tuo consumo
calorico e devi semplicemente aggiustare il tiro.
Occorre
conoscere però alcuni meccanismi insidiosi che potrebbero trarti in
inganno:
Un
chilo di grasso corporeo equivale a circa 7000 kcal quindi con un
deficit calorico medio di 600-700 kcal al giorno, puoi perdere al
massimo un chilo di grasso corporeo a settimana (considerando l'acqua
ad esso legata).
Nelle
prime settimane, però non è raro assistere a cali maggiori.
Si
perde glicogeno epatico e muscolare, ossia quella riserva di zuccheri
che sono usati normalmente dai muscoli a fini energetici e che
possono pesare fino a 600-800gr
Si
stima che l'acqua legata al glicogeno sia intorno a 3 volte il suo
peso, quindi è facile perdere 3-4 kg, ma è solo una chimera in
quanto prima o poi dobbiamo ricostituire queste riserve energetiche e
quindi riprenderemo facilmente questi chili virtuali.
Facciamo
un esempio pratico:
Per
una settimana segui alla perfezione una dieta che ti consente un
deficit di 700kCal al giorno e quindi una perdita di circa un chilo
di grasso.
Per
i meccanismi sovraesposti, ti pesi dopo sette giorni e scopri di aver
perso ben 3kg!
L'indomani
“sgarri” mangiando una pizza e bevendo una birra.
Ti
pesi e scopri di aver ripreso in un colpo solo tutto il peso perso in
una settimana di sacrifici.
Se
non conosci come funzionano questi meccanismi, facilmente ti
demoralizzi e abbandoni i tuoi buoni propositi alimentari.
In
effetti con lo sgarro non hai fatto altro che ricostituire le tue
riserve di glicogeno, che dopo una forte deplezione dovuta alla
dieta, generalmente si super compensano,
ma non sei ingrassato/a!
Per
recuperare il chilo di grasso perso, il tuo sgarro dovrebbe contenere
8000-9000 kcal!
Francamente
ti consiglio di non farti ossessionare troppo dalla bilancia.
Specialmente
se sei una donna, variazioni di peso di qualche chilo possono essere
la conseguenza di stati ormonali transitori che causano ritenzione
idrica, quindi non ti devi preoccupare.
Compra
una bilancia impedenziometrica di buona qualità che oltre al peso ti
dà una indicazione sulla massa magra e su quella grassa o molto più
economicamente, misura le tue circonferenze con un metro anziché
usare la bilancia tradizionale.
Avrai
riscontri più veritieri sul corretto funzionamento del tuo regime
alimentare.
Nell'ottica
di migliorare il tuo stato di salute, il tuo obbiettivo non deve
essere la perdita indiscriminata di peso, ma la riduzione della massa
grassa e il mantenimento (nei limiti del possibile) della massa
magra.
Assumere
dei lassativi e/o dei diuretici può farti perdere facilmente qualche
chilo anche in un solo giorno, ma avrebbe senso?
Avresti
perso solo dei liquidi che ricostituiresti immediatamente
semplicemente bevendo.
Lo
stesso vale per l'eccessiva perdita di liquidi dovuta alla
sudorazione.
Non
è raro incontrare degli ignoranti vestiti in maniera pesante mentre
corrono o vanno in bicicletta proprio per sudare, come se il sudore
fosse grasso che cola!
Quando
si suda, si perdono liquidi ed elettroliti preziosi che limitano il
proseguo dell'esercizio fisico stesso.
Questi
liquidi vengono ripristinati appena si beve e tali pratiche risultano
del tutto inutili se non dannose.
La
perdita eccessiva di elettroliti può favorire la comparsa di crampi,
l'eccessivo abbassamento della pressione sanguigna e nei casi più
gravi si può arrivare addirittura a scompensi cardiaci!
Le
fasce addominali in neoprene vendute in televisione e i kway in
tessuto non traspirante lasciateli a casa e vestitevi invece con
tessuti tecnici che consentono la migliore termoregolazione.
Un'altra
bufala da sfatare, nata nelle palestre è la credenza che per
consumare grassi occorre fare esercizio fisico a bassa intensità.
Se
risulta vero un consumo maggiore di acidi grassi e un risparmio di
glicogeno nell'esercizio a bassa intensità, in ogni caso ai fini del
dimagrimento non cambia proprio nulla.
Quando
ingeriamo del cibo dopo l'esercizio fisico, infatti, se le nostre
riserve di glicogeno sono vuote, andranno ricostituite, mentre se
sono piene i carboidrati in eccesso verranno immediatamente stoccati
sotto forma di grasso corporeo.
Quello
che conta è solo la quantità di calorie spese.
Addirittura,
facendo uno sforzo ad alta intensità, il metabolismo rimarrà alto
per diverse ore dalla fine dell'allenamento è quindi sarà più
efficace per dimagrire.
Nonostante
esistono innumerevoli studi e trattati di fisiologia umana nei quali
è spiegato chiaramente che con l'esercizio fisico non è possibile
favorire la perdita di grasso in precise parti del corpo, esiste
ancora gente convinta che occorre fare serie infinite di addominali
per “sciogliere” il grasso attorno alla vita o che bisogna
correre per snellire le gambe, etc.
Nulla
è più falso!
Quando
abbiamo un deficit calorico e consumiamo il nostro grasso corporeo,
quest'ultimo si ridurrà in maniera del tutto indipendente
dall'esercizio fatto.
I
depositi di grasso nel nostro corpo dipendono dal sesso e da fattori
genetici e ormonali e non possiamo in alcun modo modificare il nostro
modo di stoccare le riserve e di prelevare quanto stoccato per fini
energetici.
A
tal proposito è bene sapere che il grasso non è una semplice
sostanza, ma un vero e proprio organo in grado addirittura di
produrre degli ormoni.
E'
composto dagli adipociti che sono cellule in grado di contenere al
loro interno il grasso vero e proprio sotto forma di trigliceridi.
Il
numero di adipociti e il loro posizionamento nel nostro corpo,
dipende da fattori genetici, ma può essere aumentato notevolmente
nei bambini in età prepuberale.
Un
bambino grasso svilupperà un gran numero di adipociti che faranno di
lui un adulto obeso.
Ricordati
che durante il dimagrimento gli adipociti si svuotano e diminuiscono
di volume, ma non si riducono e sono pronti a riempirsi con facilità.
Se
i vostri bambini sono grassi, provvedete immediatamente.
Pensare
che per ora devono crescere e poi dimagriranno è una grossa
stupidaggine.
I
soggetti grassi, specialmente le femmine, limiteranno per problemi
ormonali anche il loro sviluppo fisico in altezza.
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